8 tessuti per combattere la sudorazione
Vestirsi non è solo una necessità, ma anche un piacere. Scendere a patti con il sudore non vuol dire, però rinunciare al piacere di indossare capi di qualità e belli da vedere.
Scegliere i tessuti giusti diviene importantissimo quando siamo soggetti a sudorazione intensa, ma non tutti hanno le stesse proprietà. Uno può essere più adatto per la pratica sportiva, mentre un altro per occasioni di lavoro.
Una cosa comune a tutti deve essere la buona traspirabilità. Per fare evaporare il sudore, il tessuto deve lasciare fluire facilmente l’aria e mantenerti fresco, per quanto possibile a seconda delle condizioni. Non tutti rispettano questa caratteristica, perché alcuni tendono ad assorbire maggiormente l'umidità e rendere difficile l'evaporazione del sudore.
1. Cotone
Classico e indicato per tantissime attività. Realizzato in diverse qualità, è riconoscibile per la sua resistenza e morbidezza. Si lava facilmente in lavatrice. Il rovescio della medaglia è dato dalla facilità con cui trattiene il sudore pur se sufficientemente traspirante. Insomma, quando fa caldo, le macchie appariranno.A sopperire a questa problematica è arrivata Neat con la sua capacità di trattenere il sudore senza mostrarlo all’esterno. Le sue linee nella parte interna della maglia veicolano il sudore senza farlo ammassare, facilitandone l’evaporazione, ma soprattutto senza mostrarlo all’esterno.
2. Poliestere
Indicatissimo per fare sport. Ha ormai sostituito il cotone ed è difficile non trovare qualcuno che lo usi in palestra o mentre si corre.
Leggero, traspirante e in alcuni casi anche idrorepellente, il sudore resta soprattutto attaccato al corpo, creando inconvenienti se usato in situazioni diverse da quelle per il quale è indicato.
Un altro aspetto che può essere fastidioso è la tendenza a trattenere gli odori quando non adeguatamente trattato. Non è difficile incorrere in maglie che puzzano anche dopo il lavaggio.
3. Lino
Facile da vedere indossato in estate con abiti casual. Tramatura grezza ed eccellente traspirabilità. Il grande difetto? Quando si suda tanto, il tessuto assorbe con effetti ben visibili all’esterno.4. Seta
La seta è una scelta popolare in tessuto per biancheria intima e abbigliamento estivo casual di fascia alta. Mentre descritto come lussuoso, è molto leggero e traspirante.Unico inconveniente: la seta tende a trattenere l'odore e richiede il lavaggio delle mani.
5. Nylon
Altro tessuto consigliato per l’attività fisica. Elimina l’umido e si asciuga abbastanza velocemente. La sua traspirabilità varia a seconda del modo in cui viene lavorato. Purtroppo, come parte del poliestere, tende a trattenere gli odori.6. Rayon
Si tratta di un tessuto semi naturale che si ottiene a partire dalla cellulosa naturale. Ha una consistenza setosa e una discreta traspirabilità.Fa sudare poco, ma tende a trattenere il sudore che produciamo. Non può essere lavato in lavatrice, ma solo a secco.
7. Micromodal
Un’altra fibra sintetica ma di origine naturale, perché ricavata dalla cellulosa del legno di faggio. Viene utilizzato quasi esclusivamente per abbigliamento intimo, perché tende a rovinarsi abbastanza rapidamente. Leggerissimo e molto traspirante.8. Lana merino
Lana e sudore sono raramente usati assieme nella stessa frase, ma è indubbio che la lana merino, nelle sue tante qualità, sia un tessuto che traspira, non assorbe umidità e non puzza. L’inconveniente principale per molti è la pruriginosità e non da sottovalutare, l’attenzione con cui deve essere lavato e asciugato per non rovinarlo.Questo elenco non può e vuole essere esaustivo, ma serve a capire come ogni tessuto ha il suo impiego ideale a seconda delle occasioni.
Conoscere il proprio corpo, i momenti in cui sudiamo di più e quali tessuti sopportiamo meglio, ci possono aiutare a gestire meglio tutti i momenti della giornata e affrontare con più disinvoltura situazioni in cui l’essere sudati e bagnare le cose che indossiamo, potrebbe condizionarci e creare problemi.
Prendiamoci cura di noi stessi e decidiamo di vivere meglio.